Devolvi il 5x1000 alla Società Napoletana di Storia Patria
Anche quest’anno si potranno sostenere le attività della Società Napoletana di Storia Patria, firmando nel riquadro della dichiarazione dei redditi (Cu, Mod. 730, Unico) che destina il 5 per mille al “Finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici” indicando il seguente codice fiscale: 80048160636
AVVISO SALA LETTURA
I servizi all'utenza rispettano i seguenti orari:
Dal 1° aprile 2022, per l’accesso a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche.
La Società Napoletana di Storia Patria, nel rispetto degli standard di sicurezza per dipendenti e studiosi, ha stabilito che l’accesso alla sala studio sarà consentito a un numero contingentato di persone su appuntamento, da richiedere per posta elettronica al seguente indirizzo:
info@storiapatrianapoli.it
A ospiti e studiosi è fatto obbligo di mantenere comportamenti che garantiscano la sicurezza di tutti.
La Società Napoletana di Storia Patria, con sede in Castelnuovo, è, tra le società storiche nazionali, una delle più importanti sia per l'antichità delle sue origini, sia per la ricchezza del patrimonio librario che custodisce, sia per la vitalità delle sue iniziative scientifico - editoriali.
L'istituzione, sorta nel dicembre 1875, riconosciuta Ente Morale con R.D. 29 Giugno 1882, fu fondata da alcuni illustri studiosi, fra cui Bartolommeo Capasso, Francesco Correale, Vincenzo Cuomo, Bernardo Gaetani, Giuseppe, Giorgio, Luigi e Scipione Volpicella, ma la prima Società Storica Napoletana fu ideata da Carlo Troya nel 1843 e si inserisce in quel complesso di iniziative che portarono alla nascita di una rete di Deputazioni (organismi a nomina statale) e di Società (organismi costituiti per iniziativa locale), con l'ideale intento di contribuire, con lo studio del passato, a cementare l'unità morale degli italiani.